Lungomare è una piattaforma per la produzione culturale e la progettazione.

 

Realizziamo commissioni, ideiamo e iniziamo progetti artistici. In collaborazione con committenti, artist*, ed espert*, sviluppiamo strategie e progetti di comunicazione adatti ai diversi e specifici contesti.

 

Il nostro lavoro comprende progetti di comunicazione visiva, allestimenti di mostre e progettazione di spazi, come anche progetti curatoriali e sociali. Sviluppiamo e allestiamo spazi di incontro e di dialogo nel contesto urbano e invitiamo artist* a sviluppare progetti site-specific.

 

Lungomare opera su diverse scale e in molteplici spazi: pubblico e privato, virtuale e stampato, urbano ed espositivo.

Noisiamo

La cooperativa Lungomare unisce cultura e design.

 

Nata dall’unione dello studio di design Lupo Burtscher che progetta nell’ambito della comunicazione visiva e del design, e dell’associazione culturale Lungomare impegnata nella produzione di progetti culturali e sociali. La nuova cooperativa collega queste due pratiche facendo confluire ambiti di lavoro e competenze consolidate.

 

Lungomare risponde così all’approccio interdisciplinare che perseguiamo da quasi vent’anni.

 

Potete vedere i nostri progetti, sviluppati tra il 2003 e il 2021, consultando i nostri archivi:
www.lupoburtscher.it
www.lungomare.org/archiv

Noi eravamo

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+39 0471 053636
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Via Rafenstein 12
39100 Bolzano, Italia

 

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Ven., 10 Giugno 2022

Semiotica della riva del fiume

Una performance di Sööt/Zeyringer

Luogo alla confluenza Talvera/Isarco, accanto al ponte giallo per bici e pedoni

Ora 21:00

Artist*

Sööt/Zeyringer

Con

Santija Bieza, Merve Bektas, Valerio B. Moser, Prisca Prugger, Tina Sööt, Oscar Mauricio Rueda Gonzalez e Dorothea Zeyringer

Curatela

Angelika Burtscher e Daniele Lupo

Venerdì 10 giugno 2022

ore 21

Punto di partenza: Confluenza Talvera/Isarco, Ponte giallo per bici e pedoni

 

 

Le artiste Tiina Sööt e Dorothea Zeyringer e un gruppo di abitanti presentano la performance Semiotica della riva del fiume. La performance avrà luogo il 10 Giugno sulla riva del fiume e tratta il tema della paura e dell’insicurezza che molte persone provano nell’attraversare e vivere gli spazi fluviali e invita a cambiare la percezione di questi spazi arginali incoraggiando simbolicamente e attivamente le persone esposte a molestie ed esperienze di violenza, ma non solo, nello spazio pubblico.

Semiotica della riva del fiume vuole riflettere su questi temi, dà loro spazio e tempo e trasforma il paesaggio fluviale in un luogo di empowerment.

 

 

Con Santija Bieza, Merve Bektas, Valerio B. Moser, Prisca Prugger, Tina Sööt, Oscar Mauricio Rueda Gonzalez e Dorothea Zeyringer

 

 

Un progetto di Lungomare

nell’ambito di FLUX – Azioni ed esplorazioni fluviali

Con il supporto di

Provincia Autonoma di Bolzano, Comune di Bolzano, Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol, Fondazione Cassa di Risparmio, Parkhotel Laurin, Forum Austriaco di Cultura, Bundesministerium für Kunst und Kultur, Bildrecht

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